Andrea Grignolio

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Con una formazione internazionale che lo ha portato da Parigi a Boston a Berkeley, svolge attività di ricerca presso i maggiori Istituti sul tema della storia della ricerca scientifica, in particolare della medicina e dell’immunologia.

È ricercatore associato presso il Centro Interdipartimentale per l’Etica e l’integrità nella Ricerca (CID-Ethics) del CNR, dove si occupa di bioetica e corretta condotta scientifica.

Con il suo libro Chi ha paura dei vaccini? (Codice Edizioni, 2021) tradotto in 5 lingue, si è inserito nel dibattito scientifico offrendo un approccio basato sulla storia e sulle scienze cognitivo-comportamentali per capire le ragioni della resistenza sociale ai vaccini.

Svolge attività di divulgazione sostenendo, attraverso lo studio della metodologia scientifica, lo sviluppo di capacità critiche da parte della cittadinanza, nonché dell’impatto che la medicina digitale e l’intelligenza artificiale hanno sulla diffusione del sapere biomedico.

È autore del libro Ogni giorno. Tra scienza e politica (Mondadori, 2016) insieme a Elena Cattaneo e José De Falco e con Gabriele Beccaria ha scritto il volume Scienza & Democrazia. Come la ricerca demolisce i nostri pregiudizi e può migliorarci la vita (40k, 2015). Ha scritto inoltre testi di divulgazione scientifica per il teatro (Rita Levi Montalcini, Barbara McClintock).

Ha pubblicato due libri per ragazzi: nel 2017 con Federico Taddia Perché si dice trentatré? E tante altre domande sulla medicina (Editoriale Scienza), e nel 2018 Storie sui vaccini. Dalle epidemie del passato alle bufale in rete (Carocci).

Scrive sul Corriere della Sera ed è protagonista delle serie “Pillole di Vaccino” e “Pillole di Ricerca” in onda su SkyTG24.

Parla fluentemente inglese