A m’l rum da me è un collettivo artistico composto da Carlotta Moretti e Martina Ceccarelli.

Laureate all’Accademia di Belle Arti di Firenze in scenografia e grafica, nel 2017 formano con Carolina Barbieri il collettivo il cui nome deriva dal dialetto carrarino e significa “me lo giro da sola”, un chiaro rimando all’origine del trio artistico e all’ideologia femminista. Il collettivo nasce come progetto grafico teso a valorizzare in primis il territorio e le tradizioni del luogo natio tramite illustrazioni e merchandising che riscontrarono un notevole successo grazie anche al bisogno dei cittadini di riscoprire un sentimento ormai appassito: l’amore per la propria città.

Ad oggi, pur avendo lasciato inalterata l’esigenza di arricchire e comunicare con la città, il progetto si è evoluto in nuove direzioni. Attualmente si dedica alla realizzazione di progetti grafici, di comunicazione e artistici di vario genere prediligendo sempre illustrazione e street art come mezzi per trattare temi sociali.

Nel 2020 portano al Graphic Day di Torino per la mostra “Singolare Plurale” una storia tutta carrarina “Teste di Marmo e di Anarchia”, un omaggio alle battaglie di Alberto Meschi.

Nel 2021 nel mese del Pride realizzano in collaborazione con Calimaia collettivo e Studio Sofa un murales nella corte dello Student Hotel di Firenze a tema LGBTQIA+. Nel 2021 organizzano “NON POTETE CANCELLARCI” una campagna di sensibilizzazione con raccolta fondi per Pangea Onlus contro l’occupazione talebana a sostegno delle donne afghane, alle quali hanno dedicato l’omonimo murales in Via Carriona a Carrara. Sempre nel 2021 iniziano una collaborazione con Castel Romano Designer Outlet e Differenza Donna per una serie di iniziative contro la violenza sulle donne tra le quali l’installazione “Libere di scegliere”, ad oggi situata al Municipio VIII di Roma.

Nel 2022 realizzano “DEACURA” a Milano in collaborazione con Fantastudio, Worldrise Onlus e Woolrich. Un murales per la tutela del mare, di 125mq realizzato con pitture Airlite (antismog).
Sempre nel 2022 prende vita l’ambizioso progetto “Attorno al sette Luglio”. In collaborazione con altre realtà locali, tra cui alcuni membri di Spazio Alber1ca, nasce l’evento annuale di più giorni che si propone di portare avanti la tradizione di resistenza della città di Carrara e soprattutto delle donne del 7 Luglio 44′ (tema da sempre presente nelle opere del collettivo). Quattro serate di interventi, film, musica, esposizioni per promuovere un dialogo in piazza con la città su alcune sfide che la contemporaneità restituisce ogni giorno.

A modo loro, provano a cambiare le cose portando alla luce la bellezza, il rispetto e il valore di ogni istanza sociale e civile.