In distribuzione dalla stagione 2015/2016.

“In generale io faccio sempre lezione con questo obiettivo: dare delle risposte che a loro volta generino delle domande. Così si ricostruisce la catena del sapere, che è sempre coniare risposte che contengano domande”. Alessandro Baricco racconta così le sue Lectures, un ciclo che ha già portato in scena con grandissimo successo in diversi teatri italiani.

Le Lectures consistono in quattro incontri (riducibile a tre) in cui lo scrittore piemontese affronta di volta in volta un tema differente del sapere: “Sul gusto” (Le rivoluzioni del gusto: lo ‘strappo’ che unisce Kate Moss e Maria Callas), “Sulla giustizia” (La guerra del Peloponneso raccontata da Tucidide: l’origine del senso di giustizia), “Sul tempo” (La fuga di Luigi XVI, re di Francia e Tolstoj), “Sulla scrittura” (Il mestiere dello scrittore: Marcel Proust). Il pubblico può seguire l’intero ciclo o un singolo appuntamento, dato che ogni puntata è un racconto in sé compiuto.
La scena è semplice: vede sul palco Alessandro Baricco, seduto ad una scrivania, impegnato nella sua lezione col supporto di contributi video che scandiscono e svelano il percorso di ragionamento.

Saggista e narratore, Baricco ha esordito con Il genio in fuga. Due saggi sul teatro musicale di Gioacchino Rossini. Tra i suoi numerosi romanzi basti ricordare anche solo alcuni dei titoli più amati come Castelli di rabbia , Oceano Mare, il monologo teatrale Novecento da cui Giuseppe Tornatore trasse il film ‘La Leggenda del pianista sull’oceano’, fino al più recente La sposa giovane.

In televisione è stato il protagonista di trasmissioni culturali come ‟L’amore è un dardo” sull’opera lirica e ‟Pickwick”, dedicata ai libri.

Nel 1994 ha ideato e fondato la Scuola Holden a Torino.