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Online, 2020
Il mondo non sarà più lo stesso, ci siamo sentiti ripetere nei giorni più bui del lock down reso obbligatorio dalla pandemia da Covid-19. Così prima ci siamo depressi, poi abbiamo cercato di rigirare questa crisi in una opportunità per il nostro lavoro. Da qui nasce il progetto “Mappe mentali” per presentare, solo ed esclusivamente sulla rete, il nuovo libro di Ilaria Capua Il Dopo. Il virus che ci ha costretto a cambiare mappa mentale.
Dopo aver curato come agenti editoriali l’ultimo saggio della virologa che dirige il Centro di Eccellenza One Health dell’Università della Florida, abbiamo fatto fronte alla necessità di ripensare, come ci ha esortato Ilaria stessa, il mondo degli eventi messo in crisi dal distanziamento fisico.
Oltre 320mila le visualizzazione dei quattro incontri che hanno visto la Capua in dialogo con altrettanti relatori d’eccellenza per affrontare il tema della pandemia e della salute circolare da diversi punti di vista: quello del digitale (o del Game) insieme ad Alessandro Baricco, quello economico con Enrico Letta, della sostenibilità e della resilienza in compagnia di Enrico Giovannini e delle “rose quadrate”, ovvero le donne, insieme a Serena Dandini.
Nel libro, edito da Mondadori, Ilaria Capua, una delle voci più autorevoli della virologia internazionale, prova a buttare cuore e sguardo oltre questo tempo di mezzo e a mettere a fuoco sia le cause sia le opportunità che esso nasconde. Secondo l’autrice, infatti, si può considerare la comparsa del SARS-CoV-2 uno stress test, in grado di misurare le fragilità del nostro sistema.
Questo patogeno dalle dimensioni infinitesimali ha messo l’umanità intera di fronte al disequilibrio creato nel rapporto con la natura, alla riscoperta della propria dimensione terrena e della caducità che le è connaturata, all’arbitrarietà dell’organizzazione sociale che si è data, delle sue scale di valori, del concetto stesso di salute pubblica. In altre parole, ha preso tutto ciò che ritenevamo certo, indiscutibile, e ce l’ha mostrato per quello che è: una scelta, basata su una visione parziale delle cose.