“Il libro è il nuovo biglietto da visita”, si dice nel campo della comunicazione, e così è oggi per Banca Etica, che ha scelto questo potente strumento di comunicazione, posizionamento e visibilità come pietra miliare per il venticinquesimo anniversario. Nel 1999 apriva infatti a Padova la prima filiale; 25 anni dopo, l’Istituto con cinquantamila soci ha affidato ad Elastica la mission di celebrare al meglio la storia di questi due decenni e oltre, e di raccontare la propria visone del futuro.

Mission che Elastica ha proposto di tradurre in un progetto editoriale in chiave femminile affidato ad un’autrice autorevole come la giornalista Natascha Lusenti, in collaborazione con un marchio dell’editoria di rilievo nazionale e in sintonia con il progetto (il Saggiatore): dando vita così a Il coraggio di contare. storie di donne ed etica nell’Italia contemporanea.

“Ci interessava dire che la relazione delle donne con la finanza non può essere una relazione individuale, perché questo è un limite. La forza, invece, è la collettività, che è anche la forza del progetto di Banca Etica. Poi, però, ci siamo rese conto che era necessario che ognuna potesse riscoprire la propria relazione con i soldi, perché molte di noi non hanno mai esplorato la relazione individuale col denaro e con la finanza. E questa, secondo me, è l’intuizione bella del libro: leggendolo, scopri cose diverse su di te e sulle altre. Mi piace, del libro, che porta a bordo chi legge perché sono le nostre storie: ognuna di noi ha vissuto qualcosa di quello che si racconta” le parole di Anna Fasano, presidente di Banca Etica.

Da qui lo sviluppo di un’esplorazione del denaro come prodotto umano, mezzo di cambiamento, strumento etico: una raccolta di racconti ed esperienze volte ad infrangere il luogo comune secondo cui donne e finanza apparterrebbero a due universi distanti e incomunicabili, alla scoperta di chi ogni giorno lavora per trasformare la ricchezza in qualcosa di tangibile e positivo per la comunità.

Al progetto è seguita una consulenza per un’intensa attività di comunicazione sulla stampa nazionale. Il piano comunicazione, all’insegna delle parole chiave #etica, #donne e #finanza, ha scandagliato riviste di settore, programmi radiofonici, riviste e quotidiani alla ricerca di giornaliste e giornalisti sensibili al tema. Attività proseguita con la ricerca di opportunità televisive con proposte di partecipazione e interviste costruite ad hoc con il coinvolgimento della Presidente, spokesperson dell’Istituto.