Chi fa il nostro mestiere, ovvero quello di distribuire live e condividere contenuti culturali, si interroga su come sarà il proprio mondo dopo il Coronavirus. Festival, teatri, cinema, eventi di piazza sono congelati da settimane, mesi, ma mai come ora forse ci siamo resi conto di come la cultura sia un bene primario. Tant’è che gli appuntamenti non si sono fermati del tutto, ma sono migrati sul web. Cosa ci suggerisce questo improvviso cambio di scena?
Vi proponiamo questo interessante dialogo tra due personalità del Bestiario di Elastica: Pier Luigi Sacco, economista della cultura, e Loredana Lipperini, giornalista, che lo ha intervista per Fahrenheit nella puntata del 3 aprile.